Bureau 713

Bureau 713 è un'agenzia paragovernativa diretta da Christopher Lamb, viene più volte nominata in Alone in the Dark: The New Nightmare. Un'agenzia omonima, ufficialmente incaricata di svolgere indagini nell'ambito del paranormale, compare nel film Alone in the Dark.

Caratteristiche

Originariamente concepito per osservare, contenere e minare piccoli gruppi di comunisti e di loro simpatizzanti che agivano o avrebbero agito nel territorio degli Stati Uniti, gli interessi del Bureau 713 cambiano radicalmente quando subentra il nuovo direttore, Christopher Lamb. Sotto la sua gestione, il Bureau 713 viene diviso in numerosi dipartimenti e le indagini sono dirottate più verso il mondo dell'occulto, della magia e del paranormale. Pare che all'interno del Bureau viga una rigida politica di segretezza: i contatti tra gli stessi agenti sono sporadici ed i lavori di investigazione vengono svolti in totale discrezione, Lamb pretende anche che venga firmato un accordo di riservatezza alle dimissioni di ogni dipendente. Almeno uno dei dipartimenti è composto da militanti ultra-nazionalisti che proteggono il direttore dopo che questi ha subito un attentato suicida ed è noto che il Bureau è stato coinvolto in difficili operazioni "Black-Ops" sia in territorio americano che in paesi alleati. Il lavoro del Bureau sembra essere finanziato da Lamb stesso grazie a fondi che paiono illimitati e ad un'oscura rete di contatti di probabile origine fascista (risalenti al padre di Lamb) tra alte cariche del governo. Proprio grazie a queste, il Bureau ha ottenuto notevole influenza negli Stati Uniti e viene quasi considerato uno stato dentro lo stato, riuscendo a far dimettere il vice-direttore dell FBI Aston Abbot e addirittura ad abrogare la proposta di chiusura che alcuni membri del Congresso avevano avanzato dopo la caduta del muro di Berlino.

Storia

Bureau 713 viene istituito dal Governo degli Stati Uniti presumibilmente durante la Guerra Fredda, come agenzia paragovernativa specializzata alla lotta al comunismo. Nel 1971 Lörinc Szálasi, figlio del criminale di guerra Ferenc Szálasi, emigrato Stati Uniti con il falso nome di Christopher Lamb, sfrutta una vasta rete di contatti di suo padre per ritoccare la propria posizione nelle graduatorie di diverse agenzie paragovernative, fino ad ottenere il posto di direttore del Bureau. Lamb ne devia le indagini verso il mondo del paranormale piuttosto che su gruppi di comunisti, ordinando di aprire inchieste su rituali magici, satanisti e sette occulte; divide inoltre lo stesso Bureau in numerosi dipartimenti così da rendere sporadici i contatti tra gli agenti per poter esercitare su di loro un maggior controllo. Dopo aver diretto alcune operazione "Black-Ops" negli Stati Uniti e in territori alleati, l'interesse di Lamb, e quindi del Bureau, si focalizzò sulle ricerche del prof. Obed Morton, considerato un'eminenza sullo studio antropologico di popolazioni antiche, in particolare gli estinti indiani Abkanis. Fu l'agente Charles Fiske ad essere incaricato dell'inchiesta, scoprendo che alcune teorie portate avanti dal prof. Morton coinvolgevano elementi paranormali ed una sorta di mondo dell'oscurità dal quale proverrebbero alcune creature mostruose. Nel '78, dopo una furibonda lite con Lamb circa la legittimità di queste indagini, Fiske fu costretto a dimettersi e a firmare un accordo di riservatezza. Dopo la caduta del muro di Berlino alcuni membri del Congresso proposero la chiusura di Bureau 713 ma la rete di contatti di Lamb gli permise di fare pressione sulle loro famiglie, costringendoli ad abrogare la proposta. Ormai divenuto estremamente influente e praticamente intoccabile, Lamb si circondò di una guardia di ultra-nazionalisti che fungono da sue guardie del corpo, tuttavia fu successivamente vittima di un attentato suicida da parte di un attivista di sinistra a seguito del quale fu costretto a portare un collare ortopedico a causa di alcune vertebre cervicali paralizzate. Nel 1998 venne assunto l'agente Frederick Johnson, in realtà un infiltrato dell'FBI che, sotto incarico del vice-direttore Aston Abbot, aveva il compito di tenere d'occhio Lamb. L'anno successivo, un agente noto come Sparrow Hawk fu incaricato di stilare un rapporto su Edward Carnby, collega e amico di Fiske assunto nella sua agenzia investigativa privata. Nel 2000, grazie all'influenza del Bureau, Lamb fu in grado di far dimettere Abbot ma Johnson decise di continuare il suo lavoro sotto copertura. Nel 2001 Fiske viene assunto da Lamb, usando Johnson come tramite, per recarsi su Shadow Island dove recuperare delle tavolette incise degli indiani Abkanis trovate da Obed Morton, tuttavia si tratta solo di una macchinazione ordita da Lamb per poter uccidere Fiske prima ancora di raggiungere l'isola, poiché stava continuando ad indagare su di lui. Carnby quindi contatta Johnson per essere assunto a sua volta così da scoprire la verità sulla morte dell'amico e gli viene affidato il compito di proteggere la professoressa Aline Cedrac, incaricata di autenticare e tradurre le tavolette.

Membri conosciuti

• Christopher Lamb, Direttore (1971 - Corrente)
• Frederick Johnson, ex-Agente (1998 - 2001)
• Charles Fiske, ex-Agente (1973-1978)
• Sparrow Hawk, Agente (sconosciuto)

Curiosità

-Il sito ufficiale di Alone in the Dark: The New Nightmare riportava un link al sito di Bureau 713.

-Bureau 713 sembra essere ispirato al Consorzio della serie televisiva X-Files.

-Nell'intestazione del fumetto Life is a hideous thing viene detto, erroneamente, che Carnby sia un agente di Bureau 713.