Alone in the Dark Wiki
Advertisement
Ezechiel Pregzt
{{{itemimage}}}
Data di nascita
Sconosciuta (tra il XVI ed il XVII secolo)
Luogo di nascita
Sconosciuto
Parenti
Elisabeth Jarret (compagna/amante)
  • Jedediah Stone (figlio)
Professione
Pirata
  • Occultista
Altezza
Sconosciuta
Peso
Sconosciuto
Capelli
Bianchi (forma spettrale)
Occhi
Marroni (forma spettrale)
Segni particolari
Enormi poteri esoterici
  • Gamba di legno (forma spettrale)
  • Uncino (forma spettrale)
  • Benda sull'occhio (forma spettrale)
Comparse
AitD
Doppiatori Flag of Italy.svg
Nessuno

Ezechiel Pregzt, anche noto come Eliah Pickford o Ezech il sanguinario, è un personaggio ed un boss apparso in Alone in the Dark e menzionato in Alone in the Dark 2, 3, Inferno e Illumination.

Caratteristiche[]

Ezechiel Pregtz è un individuo privo di morale, spietato, sadico ed interessato solo al potere ed alla sua personale sopravvivenza. Pare che la sua efferatezza fosse già nota ai tempi in cui era un pirata, ragion per cui veniva chiamato Ezech il sanguinario. Il suo secondo ufficiale Elishah Smith descrive come Pregtz sia arrivato a versare del piombo fuso nella bocca di un compagno prima di accoltellarlo per aver parlato dei suoi rituali. Detesta venir definito un "pusillanime" e arriva ad ordinare al suo compagno di fracassare la testa di chiunque si fosse permesso di chiamarlo così. Non mostra paura davanti a nulla, né davanti al tribunale che intendeva impiccarlo né davanti alle terribili aberrazioni risultato delle sue cerimonie maligne. Benché sia sempre stato descritto come un uomo "gelido" e "sgradevole" è anche in grado di affascinare le persone con un notevole carisma, come dimostra il resoconto del capitano Norton quando parla di lui o la sua relazione con la strega Elisabeth Jarret, dalla quale nacque Jedediah Stone (anche se non è dato sapere quale fosse la natura del rapporto tra i due). Non si conosce chiaramente il suo aspetto fisico, tuttavia nella sua forma spettrale ha le sembianze di un vecchio pirata dai capelli bianchi con gamba di legno, benda sull'occhio e uncino. Pregtz ha enormi conoscenze nell'ambito di rituali occulti e magia nera in quanto, come da lui stesso affermato, è un seguace del vudù e del culto di Chtulhu. Anni di dedizione a queste blasfeme cerimonie gli hanno conferito enormi poteri esoterici grazie ai quali è più volte scampato alla morte, arrivando a resuscitare e ad incarnarsi in un albero. Desidera ardentemente insidiarsi in un corpo (presumibilmente lo ha già fatto essendo rimasto in vita per oltre due secoli) e non è disposto a fermarsi davanti a nulla pur di ottenere il suo scopo. In Alone in the Dark ci si scontrerà due volte contro di lui, una volta nella versione spettrale ed un ultima nelle profondità di villa Derceto contro la sua vera forma. Quest'ultima gli conferisce l'aspetto di un enorme albero al centro di una caverna immersa nell'acqua, con la corteccia dalla forma di un uomo seduto d'innanzi ad un altare dove viene posizionata la vittima nella quale intende insidiarsi.

Biografia[]

Ezechiel Pregtz nasce presumibilmente a cavallo tra il XVI e il XVII secolo. Diviene un pirata noto come Ezech il sanguinario, capitano della nave Astarte, famoso per il suo essere particolarmente sadico ed efferrato, semina il terrore tra i mari viaggiando per tutto il mondo, probabilmente è durante questi viaggi che inizia ad interessarsi all'occulto e alla magia nera. Nel documento "Ho sconfitto il vudù" viene descritto come la sua nave venne salvata da un malese dell'equipaggio che, con una zampa di gallina, un gesso ed uno scettro, interruppe una furiosa tempesta. Nel 1620 viene processato da una corte gallese ma riesce a fuggire all'impiccagione e si dirige in Florida dove prende a praticare rituali di magia nera, sacrifici umani e vudù nell'entroterra, in seguito ai quali gli arrembaggi dell'Astarte furono ancor più remunerativi. Anni più tardi Pregtz viene nuovamente sottoposto a processo stavolta da un tribunale di una congrega di pirati che lo accusarono di non "versare la sua parte ai fratelli". L'impiccagione ha luogo ma, grazie ai poteri occulti sviluppati, Pregtz risorge e si dà alla fuga. Negli anni successivi, probabilmente per via dell'ossessione per le arti magiche, conosce e ha una relazione con la strega vudù Elisabeth Jarret dalla quale avrà un figlio, Jedediah "Jed" Stone. Si dirige nuovamente in Florida con la sua ciurma, alla ricerca di un complesso di grotte sotterranee dove continuare i suoi blasfemi rituali. Lasciata la nave presso New Olreans si addentrò nelle paludi accompagnato da alcuni uomini e portando con sé dei pesanti bauli. Due giorni più tardi si udirono urla e spari dalle paludi, Pregtz fece ritorno alla nave accompagnato da un uomo in nero che egli presentò come Keith, sostenendo che gli altri fossero stati divorati dagli alligatori. Spartì quindi il suo bottino e lasciò la Astarte al suo compagno Elishah Smith detto Elie Hell per poi abbandonare definitivamente la vita da pirata. Negli anni successivi prese ad adorare le pietre ed il culto di Cthulhu, aumentando i suoi poteri a dismisura, nel complesso di grotte trovato. Nel 1818, assunto il nome di Eliah Pickford, acquistò le terre di un certo Ledoux per costruire un'enorme villa la cui cantina si collegava al dedalo di cunicoli sotterranei dove praticava magia nera, riempì l'abitazione di manoscritti blasfemi sui rituali occulti e la chiamò Derceto in onore alla sua nave. Il 17 giugno del 1862 i soldati dell'Unione in Louisiana si fermarono presso la piantagione di Pickford, il quale invitò il capitano J.W. Norton ed il suo luogotenente Patterson a cena nel tentativo di usarli nei suoi rituali. Norton, capito il pericolo, riuscì a sparare tre colpi su Pickford e nello scontro i soldati diedero fuoco all'intera piantagione; gli schiavi di Pickford riuscirono però ad estrarre il corpo del loro padrone dalla casa in fiamme il quale infuse la sua anima in un albero nei sotterranei di Derceto. Nel 1875 la villa fu acquistata e restaurata da Howard Hartwood il quale si appassionò fortemente alla storia di Pickford, arrivando ad intuire il suo passato da pirata. Pregtz, a quel punto, necessitava di un nuovo corpo nel quale incarnarsi e cercò di prendere quello di Howard manifestandosi in orribili incubi e tentando di attirarlo a sé. Presso l'entrata delle caverne, però, Hartwood si mozzò la lingua con un morso per poi morire soffocato dal suo stesso sangue. Derceto passò dunque al figlio Jeremy che, nel 1924, iniziò a soffrire degli stessi grotteschi incubi del padre vedendo Pregtz sotto le spoglie di un "uomo nero". L'occultista liberò i suoi schiavi non-morti ed infernali creature evocate da altre dimensioni per riuscire a portare Jeremy a sé, ma questi comprese il pericolo arrivando ad impiccarsi nel solaio della villa nell'Agosto di quell'anno, impedendo nuovamente al pirata di impossessarsi di un corpo.

Alone in the Dark[]

Poco dopo il suicidio di Jeremy si recano a Derceto la nipote del pittore Emily, desiderosa di scoprire i motivi dietro alla morte dello zio, e l'investigatore privato Edward Carnby, assunto per recuperare un vecchio pianoforte dal solaio della villa[1]. Pregtz libera quindi i suoi schiavi ed evoca creature e spettri per uccidere l'intruso in modo che il suo corpo venga portato al suo altare così da permettergli di incarnarsi. Tra le tante aberrazioni viene evocato anche lo Chthoniano, un enorme verme che infesta le caverne, probabilmente l'unica creatura a non obbedire agli ordini di Pregtz. Il pirata arriva anche a manifestarsi sotto forma di uno spettro armato di spada per potersi occupare "personalmente" della faccenda. Quando, però, l'intruso raggiunge i sotterranei Pregtz fa scrivere ad uno dei suoi schiavi un documento nel quale rivela le sue vere intenzioni. Tuttavia il detective o la ragazza riescono a sopravvivere e a raggiungere l'occultista nelle caverne ove si trova l'albero nel quale è imprigionato e, dopo averlo privato dei poteri tramite un amuleto antico, riescono a dare fuoco a Pregtz lanciandogli contro una lampada a petrolio.

Alone in the Dark: Illumination[]

Nella trama di Ted Carnby, questi ricorda un episodio nel quale il capitano J.W. Norton (descritto come un operaio) uccise un architetto di nome Elijiah Pickford. Successivamente girarono parecchie voci su alcuni avvistamenti del defunto architetto e l'investigatore rinvenne una boccetta con alcuni suoi capelli quando fece una retata contro una setta minore della Fratellanza Nera a Boston. Tuttavia non viene chiarito se l'episodio sia un omaggio a Pregzt oppure una reinterpretazione del suo passato.

Strategia[]

Forma spettrale[]

ModelPregtz1

Si incontrerà lo spettro di Pregtz nel salone alla destra della porta d'entrata di Derceto. In questa forma ha l'aspetto di un pirata con benda sull'occhio, uncino e gamba di legno; attacca menando fendenti rapidi con una spada che arrecano 3 punti danno mentre cerca di avvicinarsi rapidamente all'avversario. L'uso di qualsiasi tipo di arma (eccetto la spada e la sciabola) non sortirà nessun effetto: lo spettro salterà all'indietro compiendo una capriola ed evitando così il colpo. Le uniche armi in grado di danneggiarlo sono le due spade che si potranno rinvenire nella villa, tuttavia Pregtz si rivelerà molto abile nel parare la maggior parte dei fendenti rendendo ugualmente difficile riuscire ad arrecargli danni. Gli unici momenti nei quali lo si può colpire è mentre ha la guardia abbassata, nel momento in cui sta sferrando un attacco. Tuttavia la tattica migliore è costringerlo ad indietreggiare con ripetuti colpi di spada o lanciandogli degli oggetti ed avanzare nel contempo di qualche passo, cercando di farlo arrivare con le spalle al muro o, ancora meglio, chiuderlo nell'angolo della stanza. A questo punto la maggior parte dei colpi andranno a segno, sei o sette fendenti saranno sufficienti a costringerlo a terra.

Forma albero[]

PiratesTree

La seconda battaglia si svolgerà in un'enorme caverna nei sotterranei di Derceto. In questo scontro Pregtz ha la forma di un albero con dei lineamenti umani, non è in grado di muoversi ma è protetto da un Deep One che si rigenererà una volta sconfitto. È inoltre in grado di generare delle sfere di fuoco che lancia contro il nemico arrecando 3 punti danno. L'albero è immune a tutti i tipi di attacco, se gli si lanciano degli oggetti questi rimbalzeranno verso il giocatore cadendo in acqua. L'unico modo per renderlo vulnerabile è avvicinarsi all'altare ai piedi dell'albero cercando di schivare il Deep One e le sfere di fuoco (muovendosi nel modo giusto è semplice far sì che le sfere colpiscano il mostro) e posarvi l'amuleto trovato nella biblioteca. Così facendo Pregtz non sarà più in grado di lanciare le sfere infuocate né di respingere gli attacchi, tuttavia il Deep One nuoterà ancora nell'area per proteggerlo. A questo punto l'unico modo per uccidere l'albero è accendere la lampada a petrolio con l'accendisigari (i fiammiferi sono inservibili in quanto una volta entrati in acqua si bagneranno) e lanciarla contro di lui dandogli fuoco. Pregtz brucerà e l'intero complesso di caverne sotterranee inizierà a sgretolarsi su sé stesso.

Curiosità[]

-È l'unico personaggio della saga al quale manca l'occhio sinistro. A tutti gli altri con la stessa particolarità, One-Eyed Jack, Alan Morton e Judas De Certo, manca il destro.

-L'ultima forma di Pregtz è probabilmente ispirata dal racconto di H.P. Lovecraft L'albero.

-A testimonianza degli incubi provocati da Pregzt a Jeremy Hartwood è presente un quadro che ritrae la caverna con il suo albero nella galleria di Derceto ed uno che ritrae l'occultista nella sua forma di "uomo nero".

-Le grandi conoscenze di magia nera ed il proposito di incarnarsi in altri corpi avvicinano Pregtz a Ephraim Waite, stregone del racconto La cosa sulla soglia.

-Molti dettagli della vita di Pregtz non sono chiari tra i quali i processi durante in cui è stato giudicato, quale sentenza sia stata emessa e come ne sia sfuggito. Su molti elementi possono essere solamente fatte delle ipotesi basandosi sui documenti di gioco.

-L'identità del misterioso "uomo in nero" (che Pregtz presenta come Keith) riportato nel documento Il processo al capitano Pregzt è un mistero. È stato ipotizzato che possa trattarsi di un'emanazione di Nyarlathotep, poiché è descritto in maniera simile nel racconto di Lovecraft I sogni nella casa stregata.

-Il personaggio di Judas De Certo comparso in Alone in the Dark: The New Nightmare è basato su Pregtz.

-Il nome del personaggio è omaggiato in Alone in the Dark: Illumination nel sigillo di Pregtz.

Riferimenti[]

  1. Spetta al giocatore scegliere quale dei due personaggi controllare per avanzare nel gioco, tuttavia generalmente viene considerata canonica l'avventura di Carnby

Galleria[]

Alone in the Dark
Advertisement