Alone in the Dark Wiki
Etichetta: Modifica visuale
Etichetta: Modifica visuale
Riga 24: Riga 24:
 
-Sempre nel Mystery Examiner si può vedere uno dei quadri di Jeremy intitolato ''Oltre la realtà'' presumibilmente uno di quelli realizzati quando subiva l'influenza di Pregzt.
 
-Sempre nel Mystery Examiner si può vedere uno dei quadri di Jeremy intitolato ''Oltre la realtà'' presumibilmente uno di quelli realizzati quando subiva l'influenza di Pregzt.
   
-Il nome del Jeremy è omaggiato in [[Alone in the Dark: The New Nightmare|The New Nightmare]] nel personaggio di [[Jeremy Morton]].[[File:Reft4.png|thumb|257x257px]]
+
-Il nome del Jeremy è omaggiato in [[Alone in the Dark: The New Nightmare|The New Nightmare]] nel personaggio di [[Jeremy Morton]].[[File:Reft4.png|thumb|227x227px]]
 
-Nella hall dell'albergo di Illsmouth, in [[Shadow of the Comet]], si potrà vedere un quadro firmato Hartwood. Casualmente tale dipinto si trova sopra ad un pianoforte, elemento per il quale sia Edward che Emily si recheranno a Derceto.
 
-Nella hall dell'albergo di Illsmouth, in [[Shadow of the Comet]], si potrà vedere un quadro firmato Hartwood. Casualmente tale dipinto si trova sopra ad un pianoforte, elemento per il quale sia Edward che Emily si recheranno a Derceto.

Versione delle 14:15, 9 apr 2020

Jeremy Hartwood
Nome
Jeremy Hartwood
Data di nascita
Sconosciuta (presumibilmente nella seconda metà del XIX secolo)
Luogo di nascita
Louisiana, USA
Parenti
Howard Hartwood (padre)

Emily Hartwood (nipote)

Sara Hartwood (pronipote)
Professione
Pittore
Comparse
AitD (nominato)

Jeremy Hartwood è un pittore della Louisiana ed ultimo proprietario di villa Derceto. Viene nominato più volte in Alone in the Dark.

Caratteristiche

Jeremy è un pittore, figlio di Howard Hartwood, zio di Emily Hartwood e prozio di Sara Hartwood. Non compare mai nella saga ma viene nominato più volte in Alone in the Dark in quanto erede di villa Derceto alla morte di suo padre. Condivide con lui una grande curiosità nei confronti della magione, in particolare dei tomi custoditi nella biblioteca, interesse che viene acuito da una serie di incubi provocatigli dall'influenza di Ezechiel Pregzt. E' un uomo religioso, si considera un romantico, dalla grande sensibilità artistica e prova moltissimo affetto nei confronti della nipote Emily. Lei, dal canto suo, lo considera un uomo dai nervi fragili pur ricambiandone l'affetto ed avendo molto a cuore i momenti passati con lui nella villa (in particolare delle "cacce al tesoro") , durante l'infanzia. Quando gli incubi diventano per lui insostenibili, Jeremy cerca di lottare contro la malvagia presenza che alberga a Derceto rendendosi presto conto di non avere le forze per sconfiggerla quindi, ritenendosi responsabile di aver "liberato i suoi schiavi", prende la decisione di impiccarsi per impedire che il suo corpo serve alla reincarnazione di Pregzt. Sembra che in vita sia stato un pittore piuttosto abile e con una discreta fama; sovente era solito ripetere una citazione di Shakespeare: "Vi sono più misteri in cielo e in terra che in tutta la filosofia".

Biografia

Nato presumibilmente nella seconda metà del XIX secolo, Jeremy eredita Derceto alla scomparsa di suo padre, evento che ha un forte impatto su di lui. Era solito invitare la nipote a passare del tempo con lui nella villa, giocando spesso alla caccia al tesoro sfruttando un particolare cassetto nascosto nel suo pianoforte. Lavora nella magione ai suoi dipinti, i quali riscuotono un discreto successo, fin quando non iniziano a verificarsi una serie di "fatti insoliti" presso Derceto e le sue notti cominciano ad essere turbate da una serie di incubi. Il 27 Settembre del 1924 decide di iniziare a tenere un diario per esorcizzare i propri timori in quanto anche il suo lavoro ha iniziato a risentirne. Il 5 Ottobre inizia ad interessarsi ai libri custoditi nella biblioteca di Derceto, studiandoli assiduamente per cercare di dare una spiegazione alle proprie visioni. Il 16 Dicembre scopre una camera segreta tra gli scaffali nella quale rinviene un particolare pugnale che aveva visto in sogno quasi due mesi prima; sempre più turbato Jeremy inizia a collegare le ricerche ossessive che suo padre fece nella villa ai propri sogni, si isola quindi nella biblioteca cercando di impedirsi di dormire per non vedere "l'uomo nero" (il nome che ha dato all'entità che infesta i suoi incubi) e la servitù inizia a considerarlo pazzo. Il 10 Marzo 1925 Jeremy riceve suggerimento dal suo medico, il dr. Herbert, di rimanere nella nuova camera ove si è trasferito e dove gli pare di dormire meglio, tuttavia il pittore è sempre più ossessionato dalle proprie ricerche, che ha iniziato a ricondurre all'era della pirateria, al punto che la sua vista ha iniziato a rimanerne danneggiata. Il giorno successivo, Jeremy incide un pentacolo veduto in sogno nella stanza segreta della biblioteca, convinto che esso possa inibire il potere dell'entità che lo sta perseguitando; due giorni dopo riceve la visita di Thornhill, un collezionista d'arte, che rimane molto deluso dei suoi ultimi dipinti: il lavoro stesso di Jeremy risente della sua ossessione e le sue finanze stanno venendo dilapidate nei lavori di traduzione di antichi tomi. Il 29 Marzo "l'uomo nero" torna a perseguitare le sue notti e Jeremy inizia a considerare l'idea del suicidio; il giorno successivo il suo maggiordomo, Waites, scopre una passaggio che dalla cantina della villa conduce ad un complesso di grotte sotterranee dove viene ritrovato il cadavere di Howard. Il dr. Gray stabilisce che si sia trattato di attacco cardiaco ma il maggior domo confida a Jeremy che suo padre si era mozzato la lingua a morsi per poi soffocarsi con il proprio sangue. La notte seguente capisce che "l'uomo nero" brama di ottenere il suo corpo per incarnarvisi, ora che i suoi servi sono liberi (Jeremy si colpevolizza di essere stato lui stesso a liberarli) il pittore si sente ormai troppo stremato per opporsi decide di suicidarsi. Dopo aver lasciato una lettera d'addio nello scomparto segreto del suo pianoforte, Jeremy s'impicca nel solaio della villa, il suo corpo viene trovato il 25 Agosto.

Alone in the Dark

Le indagini della polizia si concludono frettolosamente stabilendo che Jeremy Hartwood, in seguito ad un lento maturare della follia, ha deciso di togliersi la vita. Il detective Edward Carnby e la nipote di Jeremy, Emily Hartwood si recano a Derceto: il primo per recuperare un pianoforte prima che la villa e tutti i suoi beni vengano venduti, la seconda per fare luce sulla morte dello zio. Nel gioco Jeremy non compare tuttavia possono essere rinvenuti diversi diari che spiegano il suo gesto, inoltre si possono vedere diversi quadri del pittore raffiguranti elementi mostruosi.

Curiosità

Image--020

-Il Mystery Examiner allegato alla versione scatolata di Alone in the Dark riporta come data del ritrovamento del corpo di Jeremy il 25 Agosto 1924, tuttavia il taccuino del pittore ha annotazioni fino al 31 Marzo 1925. Generalmente si tende a considerare gli avvenimenti di Alone in the Dark precedenti al 1925 poiché il suo seguito è ambientato nel Dicembre del 1924. E' probabile, quindi che le annotazioni sul suo diario indichino erroneamente l'anno sbagliato.

-Sempre nel Mystery Examiner si può vedere uno dei quadri di Jeremy intitolato Oltre la realtà presumibilmente uno di quelli realizzati quando subiva l'influenza di Pregzt.

-Il nome del Jeremy è omaggiato in The New Nightmare nel personaggio di Jeremy Morton.

Reft4

-Nella hall dell'albergo di Illsmouth, in Shadow of the Comet, si potrà vedere un quadro firmato Hartwood. Casualmente tale dipinto si trova sopra ad un pianoforte, elemento per il quale sia Edward che Emily si recheranno a Derceto.