Jeremy Morton

Jeremy Morton

Data di nascita

1899

Luogo di nascita

Boston, Massachusetts, USA

Parenti

Lord Chalmers (bisnonno materno)

• Richard Morton (nonno)
• Susan Chalmers (nonna)
• Robert Morton (prozio)
• Archibald Morton (padre)
• Jennifer Pritchett (madre)
• Howard Morton (figlio)
• Lucy Dogan (nuora)
• Obed Morton (nipote)
• Alan Morton (nipote)

Professione

Inventore

• Scienziato
• Ricercatore

Altezza

Sconosciuta

Peso

Sconosciuta

Capelli

Marroni

Occhi

Marroni

Segni particolari

Nessuno

Comparse

AitD: The New Nightare

Doppiatori

Silvano Piccardi

Jeremy Morton è il figlio di Archibald Morton e nipote di Richard, nonché nonno dei gemelli Alan e Obed Morton. Viene nominato numerose volte in Alone in the Dark: The New Nightmare. In italiano è doppiato da Silvano Piccardi.

Caratteristiche

Descritto come un individuo fragile ma dotato di un'intelligenza geniale, Jeremy fu l'ultimo della famiglia Morton a subire la malvagia influenza del pirata e occultista Judas De Certo tuttavia, benché fosse combattuto e a volte spaventato dalle creature dell'oscurità, decise di adottare un approccio più scientifico rispetto al misticismo che aveva caratterizzato suo nonno o suo padre, distinguendosi da loro per il suo desiderio di conoscenza più che di dominio. Fu un grande scienziato ed inventore ma non era interessato al guadagno o al riconoscimento derivante dalle sue creazioni, non preoccupandosi nemmeno di brevettarle, tra queste vi sono: il cinetoscopio, una macchina capace di filmare e riprodurre scene o immagini registrate su dei prismi di vetro, il Perforatore, un fucile alimentato dall'energia dei fulmini in grado di scavare la roccia in brevissimo tempo, il caricatore di accumulatori, una batteria che converte i cristalli luminescenti del mondo dell'oscurità in energia e infine armi quali una sua versione del lanciarazzi, il cannone al plasma, il pulsar fotoelettrico ed il lancia fulmini. Jeremy ebbe un profondo, seppur controverso, rapporto di amicizia con Joseph Edenshaw, ultimo esponente degli indiani Abkanis. Apparentemente tra i due pareva che ci fossero una forte fiducia e rispetto reciproci: Jeremy lo volle sempre accanto a sé portandolo a vivere su Shadow Island e addirittura la sua camera era accanto al suo laboratorio presso il forte, tuttavia cercò più volte di sfruttare le conoscenze dei rituali Abkanis di Edenshaw per i propri scopi, registrandolo mentre eseguiva un rituale indiano e nascondendogli alcune delle statuette rappresentanti i sette dei della luce per il timore che, eseguendo una cerimonia che avrebbe distrutto il mondo dell'oscurità, avrebbe vanificato tutti i suoi studi. Pare infatti che Jeremy vivesse nell'ambivalenza circa i segreti di Shadow Island: da un lato era leale nei confronti di Edenshaw e terrorizzato dalle creature dell'oscurità (sentendosi in obbligo di distruggerle, studiò la fisica della luce e fabbricò delle armi atte a sconfiggerle), dall'altro continuò imperterrito i suoi studi, rifiutandosi di rivelare alcuni segreti ad Edenshaw ed iniziando anche suo nipote Alan alla conoscenza del mondo dell'oscurità, considerandolo un compito dell'intera famiglia al quale nessuno di loro poteva sottrarsi. Il suo stesso rapporto con De Certo è dubbio: se nel suo diario lo definisce un demonio che ha corrotto i Morton, in una lettera indirizzata ad Alan si rammarica che questi non avrebbe potuto beneficiare del suo aiuto. È probabile che quest'ambiguità fosse dovuta alla magia con la quale De Certo aveva maledetto la sua famiglia che, seppur indebolita dalla sua sconfitta da parte di Edenshaw, fosse ancora abbastanza forte da influenzare il giudizio di Jeremy, unito alla sua notevole sete di conoscenza. Infatti, seppur conscio della pericolosità del mondo delle tenebre, Jeremy fu incapace di decidere se lavorare alla sua distruzione o perseguire i suoi studi, scegliendo infine di lasciare al nipote la responsabilità di fare quella scelta. Pare non avesse un buon rapporto né con suo padre (definendolo "sanguinario" probabilmente perché non condivideva le sue pratiche) né con suo figlio Howard, che considerava l'unico della famiglia a non aver adempiuto al suo compito seppur manifestasse una certa empatia per il suo desiderio di lasciare Shadow Island. Sviluppò invece un forte legame con i nipoti Obed e Alan; il primo infatti nutriva una totale ammirazione per il nonno: lo definiva un fisico, un matematico, un astronomo, un filoso e un mago, nonché una delle persone che più avevano influenzato la sua passione per la cultura degli indiani Abkanis. Jeremy fu anche il precettore di Alan e si occupò personalmente della sua formazione culturale facendolo studiare nell'immensa biblioteca della villa di famiglia, rivelandogli parecchie delle sue scoperte e dei segreti sulle creature dell'oscurità tuttavia, spaventato dal fascino che esercitavano su di lui, evitò di dirgli come aprire il cancello al loro mondo.

Alone in the Dark: The New Nightmare

La notte del 31 Ottobre 2001, il detective Edward Carnby e la professoressa Aline Cedrac giungono su Shadow Island, dove ormai le creature dell'oscurità sono libere. Carnby si ritrova a dover risolvere un enigma legato ai quadri dei quattro principali esponenti della famiglia Morton: Richard, Archibald, Howard e Jeremy. Per sbloccare il dipinto di quest'ultimo, il detective inserisce un codice inciso sul forte di Shadow Island su di un pannello celato in una stanza segreta della biblioteca, così facendo recupera la targa incisa dal vano dietro il quadro. Recupera inoltre un appunto dal quale apprende che il meccanismo secondario dei dipinti è attivabile inserendovi sotto l'anno di nascita corrispondente. Sia Carnby che Aline hanno quindi modo di usare le armi costruite da Jeremy per confrontarsi con le creature dell'oscurità, la ragazza inoltre visita il suo laboratorio nel forte dove usa i suoi appunti e progetti per ricostruire il Perforatore che le serve per scavare una parete di roccia così da raggiungere i tunnel sotterranei che conducono alla porta per il mondo dell'oscurità.

Curiosità

-Il suo nome, come quello di suo figlio Howard, omaggia quello dei due proprietari di Derceto in Alone in the Dark.

-Delle armi da lui inventate due sono state rimosse dal gioco completo: il lancia-dischi ed il fucile laser.

-Come tutti i membri della sua famiglia, il suo cognome viene omaggiato in Alone in the Dark: Illumination in un particolare sigillo.

Galleria

• Ritratto di Jeremy Morton con Joseph Edenshaw
• Jeremy Morton da bambino

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