Oltre la valle del Nilo è un documento che Edward Carnby ed Emily Hartwood trovano presso il lungofiume di New Orleans in Alone in the Dark (2024).
Alone in the Dark (2024)[]
Il giornale di viaggio si trova nel capitolo 3, in un baule presso l'accampamento nel deserto, accanto alla corda. Descrive brevemente la storia del tempio di Nephren-Ka.
Il tempio di Nephren-Ka giace sotto il nostro accampamento. Nonostante gli sforzi, quel luogo profano non è crollato, ma è andato sotto la sabbia. Il faraone è morto da tempo, il suo nome è stato meticolosamente rimosso da ogni antica scrittura, ma quel ciclo di sangue e terrore persiste. Si dice che il tempio sia senza luce, eretto per ospitare coloro che abitano le tenebre nelle profondità del nostro universo. Evocare gli dèi significava creare un ponte tra il nostro mondo e il loro. La terrificante Aldebaran del Toro, il Sole nero, era considerata la stella più importante del cielo notturno. Perché, secondo il Kitab al Azif, si narrava che fosse la dimora di quel Caos strisciante noto come Nyarlathotep. Si diceva che, attraverso antichi meccanismi, i sacerdoti potessero aprire dei cunicoli che incanalavano la luce emessa da quella strana pietra, nota come "trapezoedro lucente". Diversi flussi confluivano sopra la statua di quell'uomo nero, diretti attraverso lo spazio verso il Sole nero -un messaggio per gli dèi. I doni conferiti al mittente non sono mai stati documentati, ma si crede che coinvolgessero oscuri patti di sangue con cui le anime venivano scambiate per miracoli maligni.
Curiosità[]
-Il Kitab al Azif citato nel documento è il nome arabo del Necronomicon, celebre pseudobiblion creato da H.P. Lovecraft.