Il pulsar fotoelettrico è un'arma trovata sia da Edward Carnby che da Aline Cedrac in Alone in the Dark: The New Nightmare.
The New Nightmare[]
Aline trova il pulsar fotoelettrico una volta avuto accesso al fiume sotterraneo sotto il forte di Shadow Island; Carnby invece lo recupera più avanti, nel mondo dell'oscurità: dopo che Alan Morton prova a farlo precipitare in un dirupo, il detective riesce ad entrare in un cunicolo laterale dove trova il pulsar accanto al cadavere di Archibald Morton. Si tratta di un'arma energetica progettata da Jeremy Morton, funziona sfruttando una serie di specchi che fanno rimbalzare la luce la quale viene infine rilasciata sotto forma di un proiettile di energia elettrica luminoso. Causa danni devastanti a tutti i tipi di nemici permettendo di ucciderne la maggior parte con un singolo colpo, malgrado ciò prima di poter sparare l'arma necessita di caricare l'energia per alcuni secondi, rendendo la modalità di fuoco estremamente lenta. Per essere ricaricata necessita di un caricatore di accumulatori, il quale converte l'energia dei cristalli energetici delle catacombe Abkanis in elettricità. Ogni colpo consuma il 10% della carica dell'arma, il quale equivale al 5% della carica totale di un caricatore di accumulatori.
Curiosità[]
-Un diverso modello di pulsar viene costruito da Aline nel forte, questo tuttavia non può essere usato come arma.
-Il modello 3D visualizzato nell'inventario dispone di due impugnature mentre quello che i personaggi equipaggiano di una sola.
-Nella Guida Strategica Ufficiale viene anche chiamato Photopulsar.
-Solo nella versione PlayStation il Pulsar fotoelettrico produrrà il suo caratteristico suono durante il caricamento del colpo.
-Il sito ufficiale di gioco riporta erroneamente che si tratta di un'arma esclusiva di Carnby[1].