- Howard Hartwood (trisnonno)
- Jeremy Hartwood (prozio)
- Emily Hartwood (bisnonna)
Sara Hartwood, anche nota con il nome Celeste, è una giovane strega wiccan, pronipote di Emily Hartwood. Assieme a Ted Carnby, Henry Giger e Gabriella Saunders è una dei quattro protagonisti dello spin-off Alone in the Dark: Illumination.
Caratteristiche[]
Sara è una giovane ragazza riflessiva e determinata. Ha trascorso gran parte della sua infanzia ed adolescenza isolata dagli altri a causa dei poteri paranormali che ha iniziato a manifestare già dalla tenera età. Lo stesso rapporto con sua madre si rivela molto conflittuale, in quanto quest'ultima era convinta di poter trovare nella Bibbia una soluzione alle capacità di Sara. Unitasi all'ordine Martense (una fratellanza wiccan) che l'ha aiutata a sviluppare i suoi poteri, ha finalmente trovato una famiglia stringendo un forte legame con le sorelle Imogen, Filla, Teresa e Symbaline. Verso queste ultime due in particolare Sara prova un grandissimo affetto: Teresa, nata il suo stesso giorno, con un anno di differenza, è per lei una sorella gemella al punto che i loro comportamenti negli anni sono divenuti quasi sincronizzati e sono arrivate a farsi lo stesso regalo, un orologio, che non si tolgono mai. Nei confronti di Symbailine, invece, Sara sente un forte legame protettivo e al tempo stesso considera l'Alta Sacerdotessa Aurora come una madre. Pur essendo spaventata dai suoi poteri e dalle creature contro le quali usarli, la ragazza si dimostra coraggiosa e leale alle persone a cui tiene. Soffre di una forma leggera di claustrofobia e di alcuni attacchi spasmodici, simili a delle crisi epilettiche, che però la mantengono cosciente durante tutta la loro durata. Appartiene alla classe Strega, le cui abilità sono legate alle magie ed ai sortilegi, la sua barra delle abilità è ricaricabile tramite alcune sfere magiche.
Biografia[]
Sara nasce a Winterville, nel Maine. Eredita il nome della bisnonna Emily Hartwood e, fin da piccola, ha l'impressione che ella comunichi con lei tramite i sogni. Già nell'infanzia inizia a manifestare alcuni poteri paranormali che le rendono difficile legare con i suoi coetanei, passa quindi l'intera adolescenza isolata ed infelice. Nemmeno il rapporto con i genitori le riesce facile, in quanto la madre costringe spesso Sara allo studio della Bibbia, ma ella preferisce trascorrere gran parte del suo tempo a leggere i diari ed i libri della bisnonna, con la quale sente di avere un forte legame psichico. Rimane orfana a undici anni, quando i suoi genitori rimasero uccisi in un incidente ma il destino di Sara cambia quando incontra Aurora, Alta Sacerdotessa di una congrega wiccan, la quale invia degli ambasciatori a prendere la bambina per condurla sulle Catskill Mountains dove viene invitata ad unirsi all'ordine Martense. Assunto il nome Celeste, Sara finalmente inizia a stabilire dei rapporti con delle persone che percepisce simili a lei, trasformando le sorelle wiccan nella sua vera famiglia. Lega soprattutto con Teresa, una ragazza nata il suo stesso giorno con un anno di differenza, con la quale condivide qualsiasi interesse. Per coincidenza le due si regalano reciprocamente un orologio d'oro con il quadrante bianco della marca Witchola, prodotti a Detroit, che nessuna delle due si toglie mai da allora. Con l'ordine, Sara inizia un profondo studio di magia, dai quali impara a combattere i demoni usando i suoi poteri magici. Con le sorelle visita la Scozia da dove, a seguito di un terremoto, erano giunti resoconti di alcune larve di Chtoniano comparse lungo le faglie. Più volte negli anni si ritrova a dover combattere contro una malvagia setta noma come Fratellanza Nera il cui scopo è quello di anticipare il ritorno sulla Terra dei Grandi Antichi.
Alone in the Dark: Illumination[]
Disobbedendo agli ordini dell'Alta Sacerdotessa Aurora, Sara si reca a Lorwich per cercare le sorelle Imogen, Filla, Teresa e Symbailine, scomparse nella cittadina dove si erano avventurate per investigare su alcuni strani avvenimenti a loro avviso legati alla Fratellanza Nera, ora guidata da un fanatico di nome Peter Zege Zilch. Ispezionano la cittadina ormai popolata da creature mostruose, Sara riesce ad accedere alle miniere riaperte un anno prima dalla multinazionale Deluge Multinational Company. I cadaveri trovati, tuttavia, suggeriscono alla strega che la causa delle mostruosità che infestano il posto sia riconducibile ai grotteschi rituali perpetrati dalla Fratellanza Nera. La ragazza utilizza alcuni esplosivi per farsi largo nelle miniere fino a raggiungere un montacarichi per i minerali estratti che usa per risalire in superficie, si ritrova quindi a combattere un Obelisco della Luce, un monolite "vivo" grazie al cui potere è possibile evocare il Grande Cthulhu. Sara uccide le creature che celebrano il rituale dalle quali ottiene delle pietre oscure, dette Anime di Pietra, le quali se poste su un altare rendono l'Obelisco vulnerabile. Distrutto il monolite Sara trova il cadavere di Imogen dal quale raccoglie un cristallo della memoria (pietra che permette alle wiccan di leggere i ricordi del suo precedente proprietario), grazie ad esso apprende che, mentre Filla si è diretta presso la ferrovia di Lorwich, la più giovane sorella, Symbailine, è andata verso la chiesa. Decisa a salvarla, Sara prosegue attraverso le cripte sotto la città, superando un piccolo cimitero, ed accedendo finalmente alla chiesa. Percepisce quindi l'energia di Symbailine che la conduce fino al leggio sull'altare; lì trova una nota della sorella nella quale ella sostiene di aver localizzato un punto focale di interferenza psichica, che impediva a lei (come anche a Sara) di di comunicare telepaticamente con la congrega, inoltre trova anche delle impronte che riconoscono essere dell'investigatore Ted Carnby, il cui nome è molto noto tra i membri della sua fratellanza. Grazie al tragitto indicato nella nota, Sara supera un cimitero ben più grande del precedente dove si ritrova costretta ad abbattere degli obelischi ornamentali che usa come "ponti" per poter procedere. Dopo aver attraversato le catacombe ed un enorme forno crematorio, Sara ritorna in superficie, nei pressi della stazione della rete fognaria, e passa per un labirinto di cunicoli che la conduce al canale di scolo dove drena l'acqua per accedere ad una cripta ben più antica.
Lì sente un grido di Symbailine e raggiunge un'altra camera cerimoniale dove affronta un altro Obelisco della Luce. Dopo averlo distrutto grazie alle Anime di Pietra, la ragazza incontra Ted Carnby, che le l'investigatore le indica la via d'uscita ma sceglie di non accompagnarla facendo ritorno nelle miniere. Sara sospetta essere lo stesso uomo che nel 1924 aiutò la sua bisnonna a sconfiggere lo spirito dell'occultista Ezechiel Pregzt presso villa Derceto. Procedendo alla ricerca delle sue sorelle, Sara raggiunge la vecchia cava per l'estrazione del ferro presso le montagne vicino Lorwich dove distrugge l'entrata principale della ferriera e, giunta al piano più alto, trova il braccio mozzato di Teresa, che riconosce per il particolare orologio che entrambe portavano. Malgrado la disperazione, la ragazza procede attraverso i binari che percorrono le montagne sino alla stazione ferroviaria abbandonata dove ha una sorta di crisi epilettica dopo aver toccato una strana roccia dello stesso materiale degli Obelischi. Superata la stazione ed ormai conscia che le sue sorelle siano tutte morte, Sara decide di fermare l'evocazione di Cthulhu e attraversa una vecchia fabbrica dalla quale raggiunge il luogo ove sta venendo venendo ultimata la cerimonia per l'evocazione del Grande Cthulhu. Pur distruggendo l'ultimo Obelisco della Luce, la ragazza non riesce ad impedire che l'orrore cosmico si risvegli e si ritrova ad affrontarlo. Dopo un durissimo scontro riesce a scacciare Cthulhu, il quale ritorna nel suo sonno in attesa di risorgere un'altra volta.
Infine Sara raggiunge il campo caravan Moonlight Trailer Park per cercare una via di fuga. Dopo aver alimentato la fornace che da energia al parco, la ragazza si ritrova a scegliere tra tre mezzi per scappare: un Humvee che richiede alcuni pezzi di ricambio e necessita di far esplodere una frana che ne blocca il percorso, una barca sul fiume alla quale va data benzina, oppure riparare una vecchia radio per chiamare un elicottero. Mentre le tenebre diventano sempre più forti, Sara decide attraverso quale via fuggire per abbandonare finalmente Lorwich ed i demoni che vi albergano.
Abilità[]
Pre-patch:[]
Prima della Patch Summer 2016 Update l'arma principale di Sara era una pistola automatica 45 PHX ed i suoi incantesimi erano: Ardente Splendore, Fulmine e Spargifulmini.
Abilità Comuni:[]
Abilità di Classe:[]
Post-patch:[]
Dopo la Patch Summer 2016 Update vengono rimossi la pistola 45 PHX e l'incantesimo Spargifulmini. L'arma principale di Sara diviene l'incantesimo Fulmine e le vengono aggiunti Palla di fuoco e Maledizione drenante.
Curiosità[]
-Nelle prime fasi di sviluppo, Sara avrebbe dovuto avere lunghi capelli sciolti invece che raccolti.
-Nella sua storia viene lasciato intendere che Ted Carnby possa essere l'originale Edward Carnby con un nome diverso. Inoltre viene detto che la sua bisnonna e l'investigatore ebbero una relazione dopo gli eventi di Derceto.
-Dopo la Patch Summer 2016 Update Sara è l'unico personaggio del gruppo a non utilizzare una torcia per illuminare, usando invece un fuoco fatuo che evoca dalla mano destra.
-Nella trama di Henry Giger viene nominata una strega dell'ordine Martense di nome Elenore Hartwood, vissuta nel XVIII secolo, che è ipotizzabile fosse un'antenata di Emily Hartwood e di Sara.
Galleria[]
Alone in the Dark: Illumination | |||
Personaggi principali | Theodore Carnby · Sara Hartwood · Henry Giger · Gabriella Saunders | ||
Personaggi secondari | Peter Zege Zilch · Mitch Preston | ||
Creature | Wraith · Wraith esplosivi · Night Guant · Buopoth · Hell hounds · Y'Golonac | ||
Boss | Obelisco della Luce · Cthulhu | ||
Luoghi | Lorwich · Moonlight Trailer Park | ||
Altro | Contenuti rimossi | ||