Se le pietre potessero parlare o Storia di una piantagione nella Louisiana è un libro che può essere trovato in Alone in the Dark. Un documento ad esso ispirato, dal titolo Piantagioni perdute della Louisiana, compare invece in Alone in the Dark (2024).
Alone in the Dark[]
Si tratta di uno dei molti libri che Edward Carnby o Emily Hartwood possono trovare nella biblioteca di villa Derceto. Il Marchese di Champfrey narra la storia della piantagione di un certo Ledoux che venne acquistata da Eliah Pickford, un misterioso e sgradevole avventuriero arricchitosi tramite loschi affari, nel 1818. Pickford iniziò una serie di lavori nei dintorni della proprietà al fine di collegare la sua nuova residenza, che battezzò "Derceto" in onore della dea Astarte (lì chiamata Shub-Niggurath), con un complesso di grotte. Nel giugno del 1862 l'intera villa bruciò in circostanze misteriose ed il Marchese riporta il singolare atteggiamento dei servitori di Pickford nel disperato tentativo di salvare il proprio padrone. Dopo più di 10 anni di abbandono, la magione venne acquistata da Howard Hartwood, un gentiluomo appassionato di storia della pirateria. Rimessa a nuovo Derceto ed affascinato dalla storia di Pickford, Howard iniziò una minuziosa ricerca di un possibile tesoro del precedente proprietario. Il documento si conclude con la considerazione del Marchese che la villa non nascondesse nulla di prezioso ed una sua nota di turbamento alla notizia della morte di Howard.
Alone in the Dark (2024)[]
In Alone in the Dark (2024) sia Edward Carnby che Emily Hartwood possono trovare il libro nella biblioteca di Derceto, accessibile con le chiavi di Batiste, a partire dal capitolo 2. Il contenuto è una rivisitazione della sua controparte originale con alcune informazioni tratte dal documento Il resoconto del capitano Norton. Redatto da Thierry Briclot, il documento riporta la storia di Derceto, con alcune nozioni sui suoi proprietari nel corso degli anni, sulla Colonia degli artisti di Astarte che vi abitò, e su alcuni fatti inquietanti che la riguardano:
"Piantagioni perdute della Louisiana"
Thierry Briclot
1917
Derceto era una piccola piantagione sulle sponde orientali del Lago Pontchartrain. ritenuto non idoneo alle attività industriali, il terreno fu venduto per soli 309 dollari a Eliah Pickford nel 1818. Pickford occupò centinaia di lavoratori dalla vicina New Orleans per disboscare l'area e costruire una villa sul lago con una suggestiva facciata in stile neogreco. Derceto mantenne una modesta produzione di Perique e indaco fino alla guerra di Secessione. Durante l'epoca antebellica, Derceto fu origine di molte voci su vudù e stregoneria. Chi viaggiava sul lago riferì di aver visto della gente danzare di notte davanti a dei falò, agitandosi ed emettendo strani versi. Il 17 giugno 1862, il capitano J.W. Norton dell'esercito dell'Unione riportò di aver condotto un gruppo di incursori dalle navi ancorate sul Lago Pontchartrain per occupare Derceto e liberarne gli schiavi. Il Capitano fu sorpreso quando si rese conto che i lavoratori contrattaccavano con uno zelo senza precedenti. Il racconto di Norton descrive questi uomini e queste donne come dei fanatici. Nonostante i suoi tentativi di placare gli incursori, nella confusione generale Pickford fu raggiunto da un colpo di fucile. Il capitano Norton abbandonò la villa in fiamme e si ritirò a bordo delle sue navi con i suoi uomini.
Derceto fu lasciata in rovina per diversi decenni. La proprietà del terreno fu contesa a lungo, fino a tornare nelle mani della famiglia Ledoux nel 1901. Negli anni successivi furono presentati diversi verbali di polizia, poiché i Ledoux stavano cercando di liberarsi di un accampamento di abusivi sul loro terreno. La polizia effettuò molte ispezioni per scacciare i trasgressori, ma la gente continuava a tornare. Il 1° novembre 1907, l'ispettore Legrasse condusse un attacco letale per salvare parecchi bambini rapiti dagli intrusi. In diversi furono uccisi e molti altri vennero incarcerati.
L'anno seguente i Ledoux ricostruirono Derceto, incorporando le antiche fondamenta in pietra e aggiungendo una magnifica serra in ferro battuto. Le terre coltivabili furono reclamate dai boschi circostanti, diventando non redditizie come piantagione. La casa venne trasformata in una colonia per artisti. La Colonia degli artisti di Astarte era un gruppo di artisti di successo, tra cui il pittore Heinrich Cassel e la poetessa Norah Keith. Il gruppo era anche noto per la krewe del Mardi Gras, intitolata "I pirati di Pontchartrain". Il 29 settembre 1915 un uragano tropicale colpì la Louisiana, causando l'esondazione del Lago Pontchartrain a New Orleans. Per via della posizione remota di Derceto, ci vollero quasi due settimane prima di rendersi conto che la colonia era abbandonata. I dodici artisti residenti erano svaniti senza lasciare traccia.
La villa vuota di Derceto si erge ancora sulla riva del Lago Pontchartrain, con grande parte della sua facciata intatta. Attualmente, i Ledoux non hanno intenzione di riparare la casa.
Curiosità[]
-La versione originale del libro la si potrà vedere in Shadow of the Comet nella hall dell'albergo a Illsmouth.
-Il nome del Marchese di Champfrey fa riferimento a Didier Chanfrey animatore ed artista 3D del gioco.
-Nella versione di Alone in the Dark (2024), l'attacco dell'ispettore Legrasse contro gli abusivi sul terreno di Derceto omaggia il celebre racconto Il richiamo di Cthulhu di H.P. Lovecraft, dove l'ispettore di polizia di New Orleans John Raymond Legrasse, sempre nel 1907, conduce una retata contro dei cultisti dediti al sacrificio umano nelle paludi della Louisiana.
-Il pittore Heinrich Cassel, citato tra gli artisti della Colonia nel libro comparso in Alone in the Dark (2024), omaggia il nome dello scrittore del Demonia Particularis del gioco originale.