Theophile Paddington è l'allievo di Edward Carnby nonché sovrintendente del Museo di Central Park apparso in Alone in the Dark: Inferno. Conosce molti dei segreti che verranno alla luce durante lo svolgersi degli eventi. È doppiato da John Cunningham in lingua originale e da Enrico Bertorelli[1] in italiano.
Caratteristiche[]
Dall'aspetto oramai stanco ed abbattuto, Theo è un uomo risoluto e competente. Inizialmente era un giovane prodotto di orfanotrofio, un ladruncolo ed un teppista fin quando Edward Carnby non lo prese con sé, facendone il suo allievo. Negli anni Theo ha imparato a rispettare profondamente il suo mentore e a fidarsi completamente di lui, tuttavia non riuscì mai ad eguagliarlo: quando questi riportò la Pietra Filosofale da un suo viaggio in Europa, Theo fu subito fortemente attratto dal potere che essa esercitava, cosa che allertò Edward. Verso il suo maestro Theo prova una forte ammirazione e devozione totale, al punto che quando questi partì, pur sentendosi tradito inizialmente, prese molto seriamente il compito affidatogli di scoprire quanto più possibile sulla Via della Luce a Central Park (impegno venuto meno nel tempo). Successivamente Theo stringe un profondo legame con una donna di nome Madeleine, che diviene sua moglie, la sua morte lo segna profondamente, lasciandolo per almeno due anni nella depressione totale fino a quando non si risveglia in lui il senso del dovere nei confronti di Edward. Da allora si dedica a tempo pieno alle ricerche, dimostrando un grandissimo impegno ed una lealtà non comune. Viene definito dai suoi collaboratori come "un uomo brillante e dal grande potenziale", riuscendo a divenire il sovrintendente del Museo di Central Park e rifiutando cariche più prestigiose. Arriva addirittura a liberare il demone racchiuso nella Pietra pur di poter salvare Carnby, confidando pienamente nelle capacità di quest'ultimo per sconfiggerlo. Enigmatico e orgoglioso, decide di sacrificarsi per non rischiare di venir corrotto da Lucifero, consapevole di poter "ricomparire" dall'aldilà.
Biografia[]
Theophile nasce nel 1914 a Londra, i suoi genitori morirono poco dopo la sua nascita. Ancora giovanissimo fuggì dall'orfanotrofio nel quale era cresciuto iniziando a rubare per sopravvivere. A quattordici anni, nel 1927, incontra Edward Carnby che, rivedendo in lui sé stesso, decide di prenderlo come suo allievo come il suo mentore Ted Striker fece anni prima con lui. Da allora Theo viene istruito dal detective che lo inoltra nel mondo dell'occultismo e del paranormale. Circa nove anni dopo Carnby si reca nell'est Europa ed in India, dove entra in possesso della Pietra Filosofale, antico manufatto creato da Lucifero per conservare la sua anima nel tempo, passando di mano in mano per secoli. Theo subisce il fascino della Pietra e del potere che essa promette, Carnby comprende così quanto essa sia pericolosa e decide di indossarla per tentare di esorcizzare il demone che vi risiede. L'influenza dell'artefatto però si riversa su di lui forzandolo continuamente a commettere atrocità di ogni genere. Carnby istruisce allora Theo a dominare la Pietra per distruggere un giorno il demone ivi confinato e gli confida i suoi sospetti che essa sia strettamente collegata con il parco di New York. Subito dopo il detective sparisce dalla circolazione. Theo, rimasto solo, si sposta a New York dove completa il suo percorso di studi e, per poter studiare dettagliatamente Central Park, si fa assumere al Met. Negli anni, tuttavia, l'impegno per la missione affidatagli da Carnby viene meno: Theo diviene il sovrintendente del Museo e conduce le sue ricerche in una stanza sotterranea appositamente per lui, la sala 943, inoltre si sposa con una donna di nome Madeleine ed inizia a dimenticare anche lo stesso volto del suo mentore. Anche se le sue brillanti capacità gli potrebbero concedere di lavorare in posti più prestigiosi, Theo preferisce rimanere presso Central Park, per una sorta di "dovere" nei confronti di Edward. Nel 1998 Madeleine muore, ciò lo precipita nello sconforto più totale fino al 2000 quando su di un giornale legge di un uomo sui 35 anni con una pietra luminosa al collo che avrebbe compiuto una strage in un pub a Praga. La notizia riaccende il senso del dovere di Theo che subito si rimette al lavoro per ultimare gli studi affidatigli, sia per il suo mentore sia per dimenticare il dolore della perdita della moglie. Nel 2002 scopre una stanza segreta collegata alla sala 943 ed i suoi studi si intensificano su di un'antica profezia e sulla Via della luce sino al 2006 quando, dopo cinquanta ore di lavoro con l'aiuto di un artigiano, riesce a creare delle speciali lenti progettate dagli antichi alchimisti che nascosero un dedalo sotterraneo sotto il parco. Nel 2007 l'università che finanziava le sue ricerche dimezza il suo budget ma, un anno dopo, lo contatta un uomo di nome Crowley che si offre di supportarlo economicamente, Theo tuttavia è scettico davanti a tanta generosità e declina l'offerta. A quel punto Crowley inizia a farsi violento e minaccioso, fino al punto in cui avverte Theo di aver finalmente catturato Carnby e ricatta il sovrintendente affinché esegua un rituale per liberarlo dalla Pietra. Pur sapendo che ciò avrebbe comportato la liberazione di Lucifero, il demone imprigionato nel medaglione, Theo decide di assecondare la volontà di Crowley per salvare la vita di Edward.
Alone in the Dark: Inferno[]
Dopo aver lasciato una lettera al suo mentore nella camera segreta della sala 943, Theo viene convocato in una stanza d'un albergo del Midwest dove esegue riluttante il rituale. Il risultato è la liberazione di una parte dell'anima di Lucifero che si manifesta come delle mostruose crepe, in grado di trasformare tutto ciò che ingoiano in mostruosità. Crowley ed uno dei suoi sicari decidono quindi di portare via Theo presumibilmente per far reincarnare Lucifero in lui, mentre l'altro si occuperà di uccidere Carnby. Mentre sono nell'ascensore, tuttavia, vengono attaccati da una crepa che li fa precipitare e Theo urla al suo ex-mentore, sopravvissuto e giunto sul tetto della cabina, di salvarsi. Sopravvissuto alla caduta, il sovrintendente si rifugia nel garage dell'albergo dove viene raggiunto da Carnby e da Sarah Flores, una gallerista salvata da quest'ultimo. Appurato che il rituale ha irrimediabilmente compromesso i ricordi di Edward, cancellandone la memoria, Theo spiega rapidamente che devono raggiungere Central Park per porre rimedio a quanto causato da Crowley. I tre fuggono in macchina attraverso la 59esima strada, dove una gigantesca crepa dalle fattezze di un terremoto dilania la città. Riusciti miracolosamente ad arrivare al parco Sarah ed Edward iniziano ad avere una discussione e Theo li zittisce entrambi estraendo una pistola. A quel punto consegna al detective la Pietra Filosofale e lo invita a rincontrarlo nella stanza 943 del Museo per poi spararsi alla testa.
Successivamente si manifesta come uno spettro nella stanza 943, visibile ad Edward quando questi chiude gli occhi, prima salvando il suo mentore e Sarah dalle fiamme appiccate (presumibilmente da Crowley) nella camera e poi indicando alcuni oggetti che compongono la frase "Sarah, voglio che tu lo atterri". Una volta che la ragazza ha tramortito Edward, Theo si manifesta in sogno a lui e sostiene di essersi ucciso perché la guerra che sta avendo inizio sta venendo combattuta anche nell'aldilà. Infine fa vedere a Carnby come accedere alla camera segreta della stanza, mostrandogli così come procedere lungo la Via della Luce.
Versione PS2/Wii[]
Nelle versioni per PS2 e Wii il ruolo di Theo rimane invariato. Tuttavia durante gli anni decide di prendere un suo appassionato studente, Peter Green, a lavorare alle ricerche con lui e ne fa il suo apprendista. Quando poi si rifugia nel garage dell'albergo, dopo il rituale, chiama Peter e gli dice di incontrare Edward al parco per aiutarlo nel suo percorso seguendo la Via della Luce.
Curiosità[]
-Nella foto che ritrae Edward e Theo, nella stanza 943, la data riportata è 1936, tuttavia quest'ultimo ha l'aspetto di un bambino mentre in realtà dovrebbe avere 22 anni.
-Nelle versioni per PlayStation 2 e Wii, nel PDA di Theo sono memorizzati i contatti della catena di ristoranti Melting Pot, di Hebert Friedman, antagonista di ObsCure (sempre sviluppato da Hydravision), e di Jacques Saunière: personaggio del romanzo Il codice Da Vinci di Dan Brown che condivide alcune somiglianze con Theophile, quali il fatto di essere entrambi curatori di un museo, di custodire antichi segreti antichi e che la loro morte sia un evento cardine per lo sviluppo della trama.
Riferimenti[]
Galleria[]
Alone in the Dark: Inferno | ||
Personaggi principali | Edward Carnby · Sarah Flores · Theophile Paddington · Crowley · Hermes Trismegisto · Lucifero · Peter Green | |
Personaggi secondari | William Hartford · Scoff · Hammet · Anna · Compagno di Anna · Matthew Brown · Jack · Operatori delle fogne | |
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